Attività di pet therapy
Con il termine Pet Therapy si intende l’utilizzo di animali domestici a scopo terapeutico o educativo; ad oggi vengono definiti come Interventi Assistiti con gli Animali. L’animale (sia esso un cane, un gatto, un cavallo…) è anima, è un organismo dotato di straordinari sensi, che si muove con tatto e rispetto nell’incontro con l’altro. Condivide con l’umano il respiro della vita ma è al tempo stesso portatore di pienezza degli istinti. Per questa attività diviene spesso mezzo di facilitazione in quanto affianca, aiuta, favorisce la relazione che migliora la qualità di vita e lo stato di salute delle persone. L’attività svolta nel nostro Centro Servizi mira a favorire la socializzazione, il rilassamento, stimolare la conversazione, mantenere l’attenzione e ridurre lo stato di noia e di apatia, dando voce alle emozioni più profonde o veicolandole. Da una decina d’anni la nostra struttura, attraverso la collaborazione con un’Associazione, abbraccia questo approccio, in forza dei risultati ottenuti con gli anziani residenti, attraverso l’impiego di più cani educati a tale scopo.
Fiera di Santa Caterina
Il nostro Centro Servizi da diversi anni prende parte alla tradizionale Fiera del paese: la fiera di Santa Caterina del 25 novembre. L’occasione ben risponde a diverse opportunità, in primis quella di sentirsi parte della comunità di Barbarano che sente e vive in modo particolare questo evento. In quel giorno vengono esposti e presentati presso il nostro stand i lavori realizzati durante il laboratorio creativo dalle abili mani dei nostri ospiti, guidate dall’educatrice professionale e da alcune volontarie.
Laboratorio creativo
L’attività del laboratorio creativo, chiamato dagli ospiti ‘lavoro’, bene si sposa col concetto di utilità, dell’essere partecipe del mondo produttivo, del far parte di chi è ancora attivo e ha ancora qualcosa da dare. È uno spazio in cui ci si sente di appartenere ad un gruppo, ad un insieme di persone che ancora possono, sono e creano. Attraverso l’attivazione di piccoli movimenti, di quelle capacità che sono rimaste o che erano solo un po’arrugginite, si mettono nuovamente in gioco. Molti sono i fattori da tener presenti: le capacità manuali, la vista, la coordinazione, l’attenzione, la concentrazione, il tremolio delle mani…e non per ultima la motivazione. L’utilizzo di diversi materiali e di vari strumenti permettono il coinvolgimento di una molteplice tipologia di ospiti, che a seconda delle capacità o preferenze si cimentano in lavori finalizzati a dar vita a creazioni per la fiera di Santa Caterina, per il mercatino invernale, per abbellire gli eventi o per gli auguri pasquali o natalizi. Carta, lana, filo, ovatta, tessuti di diversi tipi, bottoni… forbici, ferri da calza, aghi… tutto questo dà colore alle tante ore trascorse insieme nel laboratorio.
Attività di stimolazione cognitiva
L’attività ha come principali obiettivi il mantenimento delle capacità residue, la stimolazione della memoria e delle abilità mentali, tramite introduzione di esercizi volti a contrastare il decadimento cognitivo. Attraverso dei “giochi cognitivi” vengono coinvolte quelle abilità mentali che non sono utilizzate nella quotidianità, stimolando al contempo differenti aree cerebrali in compiti ed esercizi che funzionali ma anche piacevoli e coinvolgenti. Le attività sono strutturate in modo che gli ospiti compiano uno sforzo cognitivo, senza però sentirsi incapaci. A tal proposito, i professionisti si adoperano nella creazione di un ambiente facilitante alla partecipazione e volto ad agevolare, quando possibile, anche la condivisione di aspetti personali e autobiografici all’interno del gruppo.
Momenti di festa
La vita in struttura rischia di rendere uguale ogni giorno, per questo diventa importante dare significato a eventi, ricorrenze, feste… non solo attraverso una collaborazione con la cucina, ma anche con l’abbellimento degli ambienti, con il coinvolgimento di gruppi esterni e familiari, con attività a tema…
Uscite e gite
Un aspetto importante da tenere a mente e valorizzare è l’apertura della struttura all’esterno. Chi si trova a vivere in un Centro Servizi deve comunque avere l’opportunità di sentirsi ancora parte della comunità e del mondo esterno. Per questo vengono organizzate gite di un giorno e uscite di qualche ora per dare la possibilità alla maggior parte dei nostri residenti di fare esperienze all’esterno e per incontrare realtà diverse. L’ingresso in una casa di riposo deve essere vissuto come parte del percorso di vita di un anziano e offrire ancora possibilità di godere del mondo.
Celebrazioni religiose
Viene offerta ai nostri ospiti anche la possibilità di coltivare la propria spiritualità e continuare a praticare attraverso la celebrazione della Santa Messa settimanale e della più importanti feste religiose.
Attività motoria di gruppo
Il fisioterapista si occupa anche dell’aspetto motorio di gruppo organizzando sedute di ginnastica dolce e di giochi che oltre a obiettivi di mantenimento delle abilità fisiche, abbinano proposte di carattere ludico e cognitivo. Tali attività danno all’ospite occasioni di socialità, lavorano sull’aspetto motivazionale e sull’autoefficacia personale.